ICTAMMOLO AFOM 10% UNG 30G
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Preparati contenenti zolfo.
PRINCIPI ATTIVI
100 g di unguento contengono: ammonio solfoittiolato 10 g.
ECCIPIENTI
Vaselina bianca.
INDICAZIONI
Infiammazioni e piccole infezioni cutanee. Foruncolosi (brufoli), ascessi, e ulcerazioni superficiali della cute. Infiammazione delle ghiandole sudoripare (idrosadeniti).
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARI
Ipersensibilita’ al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
POSOLOGIA
Applicare l’unguento, nella quantita’ necessaria in relazione alla parte da trattare, 2-3 volte al giorno, coprendo con una garza.
CONSERVAZIONE
Conservare il tubo ben chiuso nella confezione originale.
AVVERTENZE
Non applicare in prossimita’ degli occhi e sulle mucose. Evitare di esporsi al sole e raggi UVA dopo l’applicazione. L’uso, specie se prolungato, dei medicinali per uso locale puo’ dare origine a fenomeni di irritazione o di sensibilizzazione. Ove cio’ si verifichi, interrompereil trattamento.
INTERAZIONI
Non sono stati effettuati studi specifici di interazione.
EFFETTI INDESIDERATI
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di ictammolo, organizzati secondo la classificazione organo sistemica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: dermatiti, bruciori, irritazioni della cute, reazioni di ipersensibilita’
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
In mancanza di studi specifici, il medicinale deve essere utilizzato durante la gravidanza e l’allattamento solo in caso di necessita’ e sotto il diretto controllo medico.