Lycopodium clavatum è uno dei più importanti rimedi costituzionali dell’Omeopatia, ad azione lunga e profonda. Questo rimedio agisce sull’insieme della persona e sulla sua struttura generale, ma la sua principale sfera d’azione riguarda l’apparato digerente, in particolare il fegato e la sua funzionalità.
Il rimedio omeopatico Lycopodium clavatum è un policresto utilizzato per una vasta gamma di sintomi fisici e psicologici.
Trova applicazione in fase acuta, anche se viene utilizzato principalmente per il trattamento di problematiche croniche.
Il rimedio si ottiene dalla Tintura Madre della polvere di spore della pianta e dalle successive diluizioni-dinamizzazioni in soluzione idroalcolica.
Lycopodium clavatum svolge un’azione stimolante dell’apparato digerente e drenante del fegato.
I problemi intestinali – come ad esempio colon irritabile, colite, stipsi, peso addominale – sono un disturbo benigno, registrabile nel 15-20% della popolazione generale.
Nonostante questo può causare una serie di disturbi debilitanti, c’è chi accusa soprattutto diarrea, chi, invece, è afflitto dalla stipsi, mentre in altre persone i due problemi s’alternano.
L’intestino non è colpito da danni materiali ma semplicemente non funziona come dovrebbe. La sindrome dell’intestino irritabile, in particolare, è più frequente nelle donne tra i 20 e i 40 anni. Le cause che la determinano sono molteplici, tra queste ci sono: i fattori genetici, le abitudini alimentari incongrue, lo stile di vita sedentario, l’emotività della persona.
Nonostante la cronicità, il disturbo non sfocia mai in alcuna complicanza. L’Omeopatia in questi casi può rappresentare un valido alleato; in particolare il rimedio Lycopodium clavatum è indicato per quei soggetti, perlopiù ansiosi e autoritari, che soffrono di difficoltà digestive caratterizzate da senso di sazietà già dopo i primi bocconi, meteorismo localizzato soprattutto nella parte inferiore dell’addome con intolleranza per le costrizioni e congestione del viso dopo il pasto.
Lycopodium clavatum viene impiegato principalmente quando si presentano i seguenti disturbi:
- sensazione di peso addominale
- meteorismo
- stipsi spastica
- tenesmo vescicale
- feci secche e defecazioni scarse
Lycopodium clavatum stimola il metabolismo e l’attività degli apparati escretori. È estremamente efficace in caso, di carenza di vitamine, sali minerali ed eccessivo dimagrimento, perché aiuta l’organismo ad assimilare il cibo.
In generale il soggetto costituzionale Lycopodium clavatum soffre di sintomatologia gastrointestinale varia, presenta un’umore suscettibile e non ha fiducia in se stesso. Non è un caso dunque che il rimedio Lycopodium clavatum sia un importante farmaco del fegato e dell’apparato gastroenterico.
È indicato principalmente per soggetti che presentano determinate caratteristiche:
Sintomi mentali
Si tratta, di base, di un soggetto insicuro. Tuttavia, il senso d’insicurezza è spesso manifestato attraverso un atteggiamento autoritario, a volte arrogante (specie con i famigliari), che non sopporta la contraddizione. Presenta inoltre avversione per rumori anche banali ed è facile alla commozione. Gli impegni lo spaventano, ha paura a parlare in pubblico e “di non farcela”.
Segni particolari
Il soggetto soffre di bruciori di stomaco, eruttazioni acide, costante insufficienza epatica, screpolature (anche eczemi) e tagli sui calcagni, rughe marcate alla fronte, segni d’invecchiamento precoce.
Inoltre nel soggetto Lycopodium clavatum la maggior parte dei sintomi riguardano l’emisoma destro e si aggravano al mattino, mentre migliorano in tarda serata e all’aria aperta.
Di base è una persona freddolosa e, dal punto di vista alimentare, ha desiderio di dolciumi, di alcolici e di bevande calde. I suoi sintomi peggiorano invece con alimenti quali: bevande fredde, frutti di mare, cipolle e cavolo. Presenta un appetito abbondante anche se, dopo pochi bocconi, si sente gonfio e sazio.